Ramponcini Nortec Sport

Creato Martedì, 03 Dicembre 2013 22:14
Scritto da Herbert

Ramponcini NortecCorrere nei boschi dopo un'abbondante nevicata è una delle cose più rilassanti ed appaganti che esistano.

Talvolta però, per soddisfare questo piacere e correre in sicurezza su forestali e sentieri, non ci sono molte alternative all'utilizzo di un buon paio di ramponcini. Per chi non ne è equipaggiato questo è sicuramente il periodo ideale per colmare questa lacuna cercando la migliore tra le innumerevoli soluzioni che offre il mercato.

Noi abbiamo potuto provare uno di questi prodotti e di seguito vi riportiamo impressioni e sensazioni del nostro test sui ramponcini Nordic della Nortec Sport (http://www.nortecsport.com).

Partenza dal SantelLi abbiamo provati dopo un'abbondante nevicata per oltre 1.000m di dislivello lungo le piste da sci della Paganella su una parte del tracciato della mitica "Rampa", l'impegnativa gara che con 2.000m di dislivello collega l'abitato di Zambana alla cima della Paganella. Togliamo i ramponcini, leggerissimi, dalla loro pratica custodia e con estrema facilità li calziamo in pochi secondi.

Partiamo su un sottile manto di neve molto umida e pesante, a tratti calpestiamo chiazze di zolle umide e scivolose su una pendenza che da subito si presenta decisa. La tenuta su questo tipo di fondo è ottimale: le punte del ramponcino affondano nel terreno e conferiscono un ottima trazione.

Salendo lo spessore della neve crescce tanto che i gatti delle nevi hanno iniziato a battere la pista: il fondo è consistente, ma non durissimo. E' proprio su questo tipo di neve, quando la pendenza è elevata ed il passo deciso, che il piede tende a fare quella "mezza scivolata" in dietro che a lungo andare stanca moltissimo. Anche in questo caso il ramponcino ha dimostrato la sua efficacia assicurando il massimo della tenuta.

Tratti ripidi sotto la cimaDeviamo su ripidi tratti di pista non battuta dove la neve è ancora sofficie: eccellenti anche in questo frangente, anche se va detto che la neve fresca non è certo il "terreno" ideale per l'utilizzo di un rampone (del resto non si può neanche pensare di togliere e rimetterre i ramponi quando si incontrano diverse condizioni della neve, come è capitato a noi). Qui possiamo forse registrare l'unica piccola debolezza del prodotto: in condizioni di neve fresca piuttosto umida si è formato un piccolo zoccolo che con una leggera scossa si toglie agevolmente. Il problema (se così possiamo definirlo) è peraltro facilmente risolvibile con una spruzzata di spry siliconico sulle parti in metallo facendo bene attenzione a non spruzzarlo sulle parti in gomma per evitare di comprometterne l'elasticità.

E giu' in discesa...Arriviamo sulla cima della Paganella affrontando gli ultimi muri e subito ci ributtiamo in discesa per l'ultima prova: la corsa in discesa lungo le piste innevate. Complice anche il forte vento che spazza deciso la cima ci buttiamo a rotta di collo lungo sollecitando con decisione i ramponcini che in questo frangente trasmettono una notevole sensazione di stabilità e sicurezza.

Ritorniamo al punto di partenza divertiti della corsa e soddisfatti dei ramponcini Nortec.

Per quanto ci riguarda: PROMOSSI A PIENI VOTI!



QUALCHE FOTO

 

 

UN BREVE VIDEO

 


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